Colloquio di Lavoro in Tedesco
In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come affrontare un colloquio in tedesco.
La Germania è oggi l’unica grande economia europea in ottima salute, tanto che decine di migliaia di italiani, di ogni età ed estrazione sociale, vi si stanno trasferendo negli ultimi anni, approfittando delle svariate opportunità lavorative offerte in quasi ogni settore. Che tu sia un laureato o un operaio specializzato, la Germania ti offre la possibilità di lavorare e di fare carriera. A differenza di qualche altro paese straniero, bisogna mettere in conto stipendi mediamente non alti, ma per contro possiamo affermare che il costo è qui sostenibile ovunque, anche nelle grandi città, se non persino più basso in molti casi che in Italia.
Il primo scoglio da superare, però, è certamente il colloquio di lavoro. Nonostante la Germania sia il paese più popoloso d’Europa, la lingua tedesca è poco diffusa al di fuori dei suoi confini nazionali e non si può certo dire che siano tanti gli italiani, così come gli altri stranieri, a conoscerla, di certo molti meno che l’inglese o il francese.
Sembra scontato e banale dirlo, ma per sostenere un colloquio in tedesco, devi conoscere, anzitutto, il tedesco. Impossibile? Dipende. A differenza della lingua inglese, il tedesco è certamente più difficile impararlo all’inizio, prevedendo molte più regole grammaticali e una pronuncia meno facile per un italiano. Tuttavia, se si ha la bontà di impararlo e se si gode di una buona conoscenza della grammatica anche nella lingua madre, con il tempo risulta più agevole, nel senso che i termini utilizzati restano sempre quelli e che a differenza dell’inglese, una volta superate le fatiche iniziali, resta solo da apprendere qualche termine nuovo, ma il grosso è fatto.
Vediamo quanto bene devi parlare tedesco per affrontare un colloquio di lavoro. Dipende da cosa ti candidi. Se la posizione è poco qualificata, ad esempio, perché punti a fare l’operaio in una casa automobilistica, potrebbe risultare sufficiente apprendere i termini più comunemente utilizzati in quell’ambito, perché è improbabile che al tuo capo servirà che tu parli fluentemente il tedesco. Lo stesso dicasi per un lavoro in una qualche cucina di hotel, ristorante, etc., non a contatto con la clientela. Ti basterà imparare come si dice “piatto”, “coltello”, “forchetta”, etc., oltre che alcune espressioni basilari per sostenere il colloquio.
Per prima cosa, ti consigliamo di non barare nel curriculum, non scrivere che parli fluentemente tedesco se non è vero. I tedeschi sono molto puntigliosi su questi aspetti e tendono a non gradire chi mente. Meglio ammettere di avere una conoscenza di base o sufficiente o “buona” della lingua, salvo magari stupire in positivo al colloquio. In ogni caso, preparati le risposte a qualche domanda tipica, così come fai a casa le prove orali, ossia prova a migliorare il più possibile la pronuncia, magari aiutandoti con il sostegno di chi conosce bene il tedesco.
Una domanda caratteristica che ti potrebbe essere posta sarebbe la seguente: “Erzaehlen Sie etwas von Ihnen” (Mi parli un po’ di Lei). Occhio: non ti stanno chiedendo la storia della tua vita, ma semplicemente di racchiudere in poche frasi le tue esperienze scolastiche e professionali. Il consiglio al di sopra di ogni altro che ti diamo, specie se non conosci molto bene il tedesco, è di formare sempre frasi bene, del tipo “soggetto + verbo + complemento”, poi chiudere e iniziare di nuovo con un’altra frase. Meglio parlare in maniera elementare, ma comprensibile e corretto, piuttosto che cercare di strafare, ma con il rischio di strafalcioni. Come potresti rispondere alla domanda sopra citata? Con espressioni del tipo: “Ich habe das Gymnasium besucht und Deutsch ein bisschen gelernt/Dann, habe ich an …. x Jahre lang arbeitet …” (Ho frequentato il liceo e imparato un po’ il tedesco. Poi, ho lavorato presso (nome azienda) per tot anni).
Attenzione: dare sempre del Lei al selezionatore, ovvero utilizzare il “Sie” e coniugare di conseguenza i verbi nella forma infinita, in relazione al soggetto utilizzato (non facendo confusione con il “sie” della terza persona singolare femminile). Altra domanda possibile che ti potrebbe essere posta: “Was finden Sie wichtig in Ihrem Leben?” (Cosa ritiene importante nella sua vita?). Qui, dovrete segnalare di essere persone responsabili (“verantwortlich”), puntuali (“puenktlich”) e ligi al dovere. I tedeschi apprezzano queste caratteristiche, ragion per cui dovrete presentarvi al colloquio con qualche minuto di anticipo rispetto all’orario indicatovi. Lo stesso varrebbe in Italia, ma in Germania un ritardo equivale ad auto-escludersi quasi automaticamente dalla selezione.
Curate non solo il linguaggio verbale, ma anche quello del corpo. Non gesticolate troppo, perché a differenza che in Italia non è caratteristico in Germania. Dunque, mostratevi posati, parlare con un tono di voce non alto e assumete un’espressione facciale seria e preferibilmente non eccessiva (non troppe risate, né smorfie, etc.). Infine, preparatevi su una domanda del tipo: “Sagen Sie zu mir einen Wert und einen Mangel von Ihnen” (Mi dica un suo pregio e un suo difetto). Visto che avrete certamente sia degli uni che degli altri, tenete ancor prima di arrivare al colloquio un paio di pregi vostri e un paio di difetti, avendo cura di cercarli in lingua tedesca e di averne appurato l’esatta pronuncia.